Satana l’eterno nemico del genere umano
I Comandamenti e la lotta contro Satana l’eterno nemico
Satana l’eterno nemico dell’uomo lavora in continuazione per la perdizione delle anime
«Cari figli, Dio vi ha dato la grazia di vivere e proteggere tutto il bene che è in voi ed attorno a voi e di esortare gli altri ad essere migliori e più santi, ma Satana non dorme e attraverso il modernismo vi devia e vi guida sulla sua via. Perciò figlioli, nell’amore verso il mio Cuore Immacolato amate Dio sopra ogni cosa e vivete i Suoi comandamenti. Così la vostra vita avrà senso e la pace regnerà sulla terra. Grazie per aver risposto alla mia chiamata» (25 maggio 2010).
Ecco uno dei messaggi che la Regina della Pace di Medjugorje ha dato a noi, suoi figli.
Un messaggio che si incarna perfettamente nel momento storico in cui viviamo.
Satana l’eterno nemico del genere umano, lavora alacremente attraverso il modernismo per la perdizione delle anime.
i comandamenti di Dio
Nella nostra epoca si assiste, infatti, ad una impressionante mentalità relativista, a cui Satana si aggrappa istigando le anime a infrangere i Comandamenti di Dio; e i Comandamenti più ignorati sono soprattutto due: il primo e il sesto.
Si legge: Amerai il Signore tuo Dio, non avrai altro Dio fuori di me.
Eppure quanti cattolici vanno dai maghi, parlano con i morti, sono superstiziosi? Quanti credono all’oroscopo, si fanno leggere le carte, la mano, i fondi di caffè?
Si legge: Non commettere atti impuri.
Eppure quanti sono i cattolici che si mantengono casti fino al matrimonio? Quanti evitano di guardare programmi che portano quasi inevitabilmente a commettere atti impuri? Quanti evitano di vestirsi in maniera provocante per non suscitare reazioni inopportune in chi sta di fronte?
Le risposte le lascio al lettore; da parte mia posso solo dire che svariate volte mi sono imbattuta in questa realtà. Battezzati che si professano cattolici, che vanno a Messa la domenica, che dicono di credere in Dio, ma che infrangono i Comandamenti di Dio giustificandosi, più o meno, in questo modo: «Non siamo più nel Medioevo, bisogna adeguarsi ai tempi che cambiano».
D’altra parte, come ho già ampiamente scritto nel mio precedente libro Come Satana corrompe la società, i mass media hanno contribuito non poco ad instillare in tanti cuori la legge del relativismo. Legge che suona più o meno in questo modo: non è bene ciò che è bene, ma è bene ciò che a te sembra bene. Quanti cattolici cadono in questo tranello!
Annalisa
(Tratto dal libro “Mercenari della fede” di Annalisa Colzi)