La superbia ci condanna non solo all’inferno
La superbia è il peccato più disastroso che possa essere commesso. La superbia infatti ha condannato lucifero per sempre all’inferno. Ma come mai? Semplice; perchè il superbo si mette al di sopra di tutti e anche di Dio. Crede di essere onnipotente ed invece è soltanto un miserabile. Lucifero credeva di essere come Dio, di poter essere al di sopra di ogni angelo e si rifiutò di adorare Gesù Cristo perché diceva che non si sarebbe piegato mai dinanzi ad un uomo, e Gesù è Uomo-Dio! Ecco che il suo orgoglio, la sua stupida superbia lo trasformò da angelo di luce ad angelo delle tenebre e costretto a strisciare come un serpente negli inferi.
La superbia genera altri gravi peccati ed uno dei più terribili è la disobbedienza, che è un altro peccato terribile. Guardate invece Maria, la nostra Madre pur essendo l’Immacolata, si sentiva piccola, talmente piccola che si stupì alle parole dell’Angelo quando la chiamò Piena di Grazia. Lei obbedì a tutto, accettando di divenire la Madre di Cristo, pur sapendo che avrebbe tanto sofferto perché il Cristo doveva essere messo in croce, morire per riscattare l’umanità; Maria si piegò alla volontà di Dio rispondendo: Non la mia ma la tua volontà sia fatta!
San Bernardo di Chiaravalle diceva in un suo sermone: Fuggite la superbia, fratelli miei, ve ne prego; fuggitela con orrore. La superbia è alla base di ogni peccato, essa che ha sprofondato nelle tenebre eterne (Gb 3, 9) così velocemente lo stesso Lucifero che rifulgeva più splendido di tutte le stelle, e da primo degli angeli lo mutò in diavolo. E così, subito ardente d’invidia per l’uomo, ingenerò in lui l’iniquità che aveva concepito in se stesso, persuadendolo a mangiare il frutto proibito, per diventare così simile a Dio, mediante la conoscenza del bene e del male (Gen 3, 5-6).
Oggi di superbi se ne vedono davvero tanti. Quanti vogliono mettersi al posto di Dio, partendo dai medici che creano figli in provette con la fecondazione in vitro. Uomini che creano virus e armi chimiche per uccidere popolazioni intere. E c’è chi con aria di buon samaritano si proclama profeta della natura che sta morendo ma se ne frega di essa, è solo un modo per apparire e chissà per quale altra diavoleria. Quanti invece come Maria ogni giorno si sentono piccoli e dicono: Signore ma cosa vuoi da me io sono un niente. Gesù vivi in me, agisci in me perché solo così io potrò compiere ciò che tu desideri. Quanti invocano lo Spirito Santo prima di lavorare? I medici che entrano in sala operatoria; quanti invocano Dio che guidi la loro mano? Tanti credono nelle loro capacità trasformando il loro intelletto in un Dio.
Siamo superbi anche quando cadiamo nella disperazione, perché non ci pieghiamo dinanzi al Signore ed alla Vergine Santissima dicendo; aiutami, mi manca il pane, mi manca questo, mi manca quello… no! L’unica cosa che sappiamo fare è disperarci e come lucifero, incolpare Dio per la nostra caduta.