Jovanotti, il summit segreto e la canzone Sabato
Jovanotti, invitato a parlare all’Università di Firenze, risponde ad una domanda facendo queste affermazioni a proposito di un summit molto particolare.
“Guarda, mi è successa una cosa l’altro anno, mi è successa una cosa. Sono stato invitato ad un summit segr… privato, molto, molto esclusivo organizzato da una delle più grande aziende del mondo, un’azienda di Internet. In questo summit, c’erano quelli che, secondo loro, erano le ottanta persone più importante del pianeta per quanto riguarda il futuro.
Adesso io non posso parlare liberamente di questa cosa qui perché era un incontro a porte chiuse, senza nemmeno la connessione Internet, nonostante fosse un’azienda di Internet.
E’ stato molto interessante. Vi domanderete: E tu cosa cosa c’entravi in quelle 80 persone? Domanda intelligente, io me la sono fatta per primo. Il punto è che siccome questa cosa avveniva in Italia loro avevano piacere di avere un personaggio della cultura popolare, pop italiana. La cosa interessante che è durata 4 giorni è che c’erano premi Nobel , c’erano amministratori delegati di grandissime multinazionali, farmaceutiche, tecnologiche, ingegneri; c’erano addirittura attivisti per i diritti umani, femministe, c’erano surfisti… Non c’era un politico, neanche uno. C’era il capo della Banca Mondiale… Perché non c’erano i politici? Io l’ho domandata questa cosa e mi hanno risposto: “Perché non servono”, hanno risposto. Nel senso che in questo ambito la politica non è importante, noi – hanno detto – qui si decidono le cose. Le cose – hanno proseguito – non si decidono più a livello politico, la visione non è più politica.
Questo è drammatico; non è che farò un balletto su questo tavolo per festeggiare questa cosa, ma la situazione è questa; nel senso che la politica amministra questa situazione ma le scelte non le fa la politica; non le fa più la politica mentre una volta le faceva solo la politica, poi le hanno fatte insieme e poi non le hanno fatte più perché la politica cerca consenso e cercando consenso sbagli sempre. Se tu vuoi ottenere la benevolenza di qualcuno devi dargli una gratificazione immediata e la gratificazione immediata è quasi sempre un errore. Quindi la politica la fanno altri, GRAZIE AL CIELO. Mentre ero lì mi sono chiesto: E l’Italia, che facciamo noi? Non c’erano molti italiani, c’ero io e se se mi trovavo lì un motivo c’era. Comunque, secondo me, l’italia lì dentro uno spazio ce l’ha.
Questo invito gli fu rivolto un anno fa. Successivamente uscì il disco contenente la canzone Sabato, con un video molto discutibile. E il cui regista è molto più discutibile ancora visto che si tratta del rapper Salmo. Il video sponsorizza l’ideologia gender.
Mi chiedo, quindi: di cosa hanno parlato con Jovanotti in questo summit segreto dove vi erano personaggi stile Paperon de’ Paperoni? Come mai in un ambiente dove si decidono le sorti del mondo viene invitato un musicante? Quale ruolo hanno offerto a Jovanotti in quell’occasione? E perchè Jovanotti ne parla? E’ CHIARO CHE LORO GLI HANNO DETTO DI PARLARNE E UN GIORNO NE CAPIREMO IL MOTIVO.