San Charbel mi ha soccorso
Mi presento Sono Monica, e sono malata oncologica. Cerco in breve per quello che posso di raccontare la mia storia e testimonianza, ho avuto il cancro a soli 23 anni, sono stata operata, dopodiciò per 30 anni sono stata bene.
Purtroppo circa 2 anni fa il mostro come lo chiamiamo noi si è ripresentato: un cancro alla tonsilla. Ho fatto un bel Calvario di 40 giorni che io chiamo la passione. Ho iniziato a fare la chemioterapia accompagnata da radioterapia il giovedì santo. Finito tutto il ciclo, per noi malati oncologici si inizia l’iter delle TAC, risonanze, Pet; controlli che si fanno per vedere se la malattia l’abbiamo sconfitta. Circa dopo 2-3mesi dal termine dei cicli di chemio e radioterapia mi hanno riscontrato un altro tumore al polmone sinistro, il che io con tanta stanchezza, ho detto Signore mio non ce la faccio a tornare a Roma.
Non conoscevo San Charbel
Premetto che gli interventi e le varie chemio e radioterapia lì ho fatti a Roma. Ero veramente tanto stanca, ho pregato il Signore: ho detto Signore Mio non ce la faccio a tornare a Roma e stare lì da sola, fammi trovare una strada qui. Nel frattempo mi veniva sempre davanti l’immagine di questo Monaco che io non conoscevo: San Charbel. Mi compariva in continuazione, ho letto ed approfondito la sua storia e biografia. Mi ha colpita subito molto la sua profonda umiltà, ho cominciato a pregarlo. Lo pregavo chiedendogli di farmi trovare una strada per poter fare un intervento qui nelle Marche. Ho iniziato a fare delle ricerche, per trovare un chirurgo che potesse operarmi.
Dopo tante ricerche sono arrivata ad un primario chirurgo toracico a Torrette di Ancona: il dottor Majed Refai. Ha un nome straniero però non ho dato peso a questa cosa ed ho preso appuntamento. Ho fatto la mia visita; incuriosita dal suo nome quando sono uscita dal suo studio, gli ho chiesto ma lei dottore di dov’è? Quando mi ha risposto che è libanese ho capito che era San Charbel che mi aveva guidato in questa strada ad incontrare questo dottore.
Tutto andò bene
Il giorno dell’intervento sono entrata in sala operatoria con l’immagine di San Charbel il dottore era molto incuriosito da questa mia devozione a questo Monaco. Non mi ha mai detto niente guardava in continuazione questa immagine poiché la tenevo anche sul comodino. L’intervento è andato bene , dai controlli successivi effettuati non risulta piu’ niente al polmone.
Poco tempo fa ho avuto un’altra grazia del Signore perché io non so assolutamente disegnare; premetto che io adesso non posso lavorare, per via delle patologie che ho. Il Signore mi ha fatto scoprire il dono della pittura. Ho iniziato dipingendo un ritratto di San Charbel.
Dipingere il ritratto di San Charbel è una cosa che io sento profondamente nel cuore. Il mio desiderio è di farlo entrare nelle case della gente per farlo conoscere e possa portare pace e benedizione. Vorrei farlo conoscere a più persone possibili perché è un santo veramente profondo. Questa è la mia piccola testimonianza del mio incontro fatto con San Charbel, grazie.
Per chi desidera avere un quadro come nella foto di San charbel contatti alla seguente email Mamygiamby25@gmail.com
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