La recita del santo rosario può svuotare il purgatorio
Con la recita del Santo Rosario, possiamo svuotare il purgatorio. Non è fantasia ma pura realtà, lo conferma anche San Pio da Pietrelcina attraverso questo episodio realmente accaduto, ci conferma come la recita del santo rosario porta grandi benefici alle anime purganti:
Ad una pia signora era morto il fratello. Afflitta da questa perdita, tanto più dolorosa perché il fratello era veramente un buon cristiano, la signora fece un sogno. Vide P. Pio da Pietrelcina che la consolò e le disse: «Recita 200 Rosari e tuo fratello passerà subito dal purgatorio al Paradiso». Quando la signora si svegliò, ricordò il sogno, ma pensò che fosse solo un sogno, e basta. Tuttavia la mattina seguente partì e si recò da P. Pio. Appena incontrò il santo frate, senza più pensare al sogno, la signora in lacrime gli chiese dove si trovasse l’anima del fratello e che cosa fare per lui. P. Pio le rispose subito: «E non te l’ho detto stanotte?…Le anime del purgatorio possono essere liberate dalle loro pene con la recita del santo Rosario. In questo episodio veramente accaduto lo possiamo comprendere pienamente. Quindi ogni giorno almeno un mistero del rosario dobbiamo offrirlo per le anime del purgatorio.
Non dimentichiamo che il Rosario ha un grandissimo potere, ma davvero grande, possiamo definirlo un potere straordinario: affrettare la liberazione delle anime dal Purgatorio, recare loro grande sollievo e conforto.
Lo stesso P. Pio da Pietrelcina, un giorno, nel donare una corona a una figlia spirituale, disse con trepida voce: «Ti affido un tesoro: sappi tesoreggiare. Svuotiamo il Purgatorio».
Questo è un breve episodio, uno dei tanti che il Santo da Pietrelcina ci ha lasciati. San Pio infatti recitava tantissimi rosari proprio per il bene altrui e soprattutto per le anime purganti. Ricordiamoci che pregare per le anime dei defunti è un grande atto di carità.