
3 cose da sapere sulle Costellazioni Familiari
Le Costellazioni Familiari non sono segni zodiacali
La prima volta che ho sentito pronunciare le parole Costellazioni Familiari subito ho pensato che si trattasse di segni zodiacali. E invece le Costellazioni Familiari sono tutta un’altra cosa. Si tratta di una teoria bizzarra diffusa da Bert Hellinger ex sacerdote missionario.
Tale teoria afferma che la vita di ogni persona è condizionata da destini e sentimenti che non sono veramente propri e personali. Secondo Hellinger molti problemi derivano dall’influsso di membri della nostra famiglia di cui ci siamo dimenticati e che hanno avuto una vita difficile.
Può accadere, secondo Hellinger, che un discendente “sostituisca”, senza rendersene conto, questo antenato, ne imiti il comportamento, i valori spingendola a realizzare un certo destino e cerchi perfino di seguirlo nella morte.
Secondo Hellinger, tutto ciò che i componenti del sistema familiare reprimono non svanisce nell’aria ma ritorna come uno spettro nel sistema.
Le Costellazioni Familiari e l’irretimento
Il metodo di Hellinger consiste nel fare emergere questi antenati dimenticati, “metterli in scena” attraverso un membro della famiglia che li impersona e ne fa venire alla luce i segreti, così neutralizzando le tensioni e assicurando a tutti l’armonia e la pace.
Nelle Costellazioni Familiari si parla di “irretimento”, parola che ha a che vedere con il concetto di violazione sistemica. Intesa come un’azione che rompe l’equilibrio, l’ordine delle cose. Poiché l’antenato ha commesso questa azione che ha rotto l’equilibrio, questa azione deve essere riparata ed è possibile farlo attraverso la Costellazione, altrimenti il “cliente” rimarrà intrappolato, “irretito” senza via d’uscita e questo è la causa della sua infelicità, del disagio, dell’inquietudine, della malattia.
La soluzione sta nell’individuare la persona esclusa e aiutare il cliente a vederla come un essere separato da sé, con una sua esistenza e un suo destino.
Non si tratta di campo morfico ma di spiritismo
Il principio con cui le Costellazioni si manifestano è la memoria del campo morfico (non riconosciuto scientificamente). Secondo questa teoria esiste non solo una memoria che risiede nel cervello ma anche una memoria che risiede nell’ambiente circostante, nell’Universo e queste informazioni durante la costellazione vengono allo scoperto.
Nelle Costellazioni Familiari avviene che la persona su cui si lavora, mettendosi al centro dell’attenzione del gruppo, apre il suo campo morfogenetico all’interpretazione delle persone che agiscono come rappresentanti. Questi ultimi percepiscono in modo sottile le informazioni stratificate nell’inconscio familiare: agiscono spontaneamente, ma sono mossi dalle istruzioni presenti nel campo morfogenetico, che realmente e concretamente “dà forma” a una rappresentazione.
Ma Hellinger ci dice qualcosa di più: “… Ad un certo punto divenne evidente quello che accade veramente ai rappresentanti quando a muoverli è un’altra forza. Si comportano come un medium posseduto e mosso da un altro potere. Anche il conduttore segue questi movimenti, anche lui si lascia prendere e coinvolgere da loro.
Chi o cosa guida nella costellazione familiare spirituale?
E’ evidente che nelle costellazioni familiari spirituali, i rappresentanti e il conduttore vengono posseduti e guidati da un altro potere”.
Credo che sia piuttosto evidente di quale potere si tratta.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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