Usiamo i nostri beni per aiutare gli altri
Dobbiamo usare i nostri beni per aiutare gli altri. Dovrebbe infatti per un cristiano, essere una vera missione, uno scopo della propria vita, quella di aiutare gli altri. E dovremmo farlo con tutte le nostre forze, con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione.
Aiutare gli altri è lo scopo di ogni cristiano
Come dicevo nell’anteprima, dobbiamo farne uno scopo della vita, quello di andare incontro al prossimo, soccorrere chi ha bisogno di noi. Ovviamente il Signore non ci chiede di fare salti mortali, ma di dare quello che Lui stesso ci ha dato.
Non devi fare l’impossibile, ma il possibile in modo speciale
Il Signore ci ha dato dei doni, e noi dobbiamo metterli a frutto. Se invece li nascondiamo, e i nascondigli non sono certo sotto al terreno, ma l’egoismo, la pigrizia, l’avarizia, l’accidia ecc ecc. Se abbiamo delle capacità e non le usiamo per aiutare gli altri; siamo fuori dalla volontà di Dio.
Ti chiedi qual è la volonta divina
Molti si chiedono quale sia la volontà di Dio, e dicono: “Ma cosa vuole il Signore da me?” Il Signore vuole che tu aiuti gli altri, che tu faccia di tutto per rendere al tuo prossimo un motivo per amare, per sorridere e lodare Dio. Se io creo astio, rancore; se io sono causa di divisione, caos, discordia; non sono nella volontà divina. E quando non siamo nella sua volontà, vuol dire non stiamo nel posto giusto, siamo fuori posto.
I mezzi sono diversi ma lo scopo è uno
I mezzi sono diversi perché ognuno ha dei talenti, delle possibilità diverse ma lo scopo è uno, uguale per tutti: “fare del bene, aiutare gli altri soprattutto i più fragili”.
Usare i beni per aiutare il prossimo
Dobbiamo usare i nostri beni per aiutare il prossimo, e di beni non sono solo i soldi, o magari mettere a disposizione una casa per chi non nè ha, o comprare vestiti a chi è nudo. Ma dare ciò che abbiamo significa anche la nostra preghiera, la nostra forza, le nostre lacrime e non essere indifferenti. Per chi non ha possibilità economiche da poter sfamare gli altri, può pregare per il prossimo, e non sempre per se stesso e per i propri cari.
Saper ascoltare chi è nel tormento, nella disperazione, è un grande atto d’amore. Aiutare ad attraversare la strada ad un anziano, è un gesto di amore. Regalare un sorriso a chi sta piangendo, don speranza al cuore. Donare una carezza ad un bambino ammalato, fa dimenticare il dolore. Dare un buon consiglio a chi è dubbioso; rinvigorisce la volontà. Quante cose belle possiamo fare e dare, per aiutare gli altri.
Concludo questo con due pensieri di Papa Francesco riguardo l’aiutare gli altri
“Per ereditare la vita eterna, non serve accumulare i beni di questo mondo, ma ciò che conta è la carità che avremo vissuto nelle nostre relazioni fraterne”. – Papa Francesco
“Noi cristiani siamo chiamati ad essere creativi nel fare il bene, con la prudenza e la scaltrezza del Vangelo, usando i beni di questo mondo non solo quelli materiali, ma tutti i doni che abbiamo ricevuto dal Signore, non per arricchire noi stessi, ma per generare amore fraterno e amicizia sociale“. – Papa Francesco
Parole che fanno davvero molto riflettere. Parole che ci fanno comprendere quanto sia importante dare, non importa cosa, ma dare e darlo con il cuore, con il desiderio di fare unicamente del bene.
Molti si perdono nel proprio egoismo, ma un giorno arrivati al capolinea, avvertiremo un grande vuoto, quello di non essere stati capaci di donare anche una sola carezza, e un semplice sorriso. In quel momento, inizierà il vero tormento.