Il virus ha diviso i cattolici ma adesso è tempo di amore

L’amico Alessandro Pegoli scrive: «Il tema che mi frulla in questo periodo gira intorno alla pandemia! Ha creato divisioni dal principio. Ci ha messi gli uni contro gli altri. Paranoie su paranoie. Informazioni che dicono tutto ed il contrario di tutto dall’inizio pandemia ad oggi. Se ci fosse veramente un complotto a me sembra volesse ottenere proprio questo! Paure, divisioni, fazioni, frammentazione, incertezze, ecc. mai come ora mi sembra urgente ricordare che San Paolo ci ha detto che la nostra battaglia non è contro creature di questo mondo (politici, massoni, governi, dittature, virologi) ma contro gli spiriti maligni che abitano le regioni celesti. Quindi penso che noi cattolici abbiamo urgenza di essere aiutati a focalizzare come impiegare i nostri sforzi e sacrifici in questa confusione».

Le parole di Alessandro rispecchiano perfettamente la realtà che stiamo vivendo, forse non dall’inizio della pandemia, ma dal momento in cui è uscito il vaccino. Satana è stato molto abile nel creare le condizioni perfette per vari complottismi che hanno portato divisione, in pratica il virus ha diviso i cattolici e il mondo intero.

«Vaccino sì, vaccino no» posizioni che creano divisioni, eppure il cattolico dovrebbe volare alto e non attaccare il fratello perché si è vaccinato o perché non si è vaccinato.

Personalmente sono rimasta allibita nel momento in cui, scrivendo che mi sono vaccinata, mi hanno vomitato addosso di tutto, perfino che facevo pubblicità ai vaccini. Forse a qualcuno è avvenuto il contrario. Ma ciò che lascia davvero senza parole è non rendersi conto che, come dice Alessandro, dietro a tutto questo clamore e maldicenza, vi è lo spirito del male, Satana, colui che divide.

Se vogliamo vincere la battaglia, dobbiamo avere amore e rispetto per chiunque. Quante volte la Madonna ci dice: «Parlate con la vostra vita, siate di esempio, solo così coloro che sono lontani dall’amore di Dio conosceranno Gesù». Ma che esempio stiamo dando ultimamente come cattolici? Ci sono persone che tolgono l’amicizia perché non la si pensa come loro, oppure urlano e vomitano di tutto al fratello perché la pensa in maniera opposta.

Ritorniamo alla preghiera, quella vera, la preghiera del cuore e allora vinceremo la battaglia contro gli spiriti dell’aria perché è solo contro di loro che i cattolici devono battersi e vincere e la vittoria la si ottiene solo con l’umiltà, la carità, la preghiera, l’accoglienza. Impariamo a rispettare l’altro e a tacere e Satana non potrà fare più niente perché essendo lui orgoglioso non tollererà il bel tacere e l’amore verso il prossimo, quel prossimo che amerò anche se la pensa diversamente da me.