Stiamo diventando invisibili: terza parte
La vacanza era finita. Lunedì arriviamo presto in aeroporto. Seduti a un caffè:
– Vedi. È come visitare una bella cascata immersa nella natura, lo abbiamo fatto. Certamente una esperienza eccezionale. Capisci la pittura di Dio ma… la senti la differenza?!… visitare Medjugorie, immergersi nella stessa natura ma… con quella pace in più che sai essere l’amore di Dio. O mi sbaglio?!… È nella pancia!
– Si, ti seguo. Ho avvertito qualcosa. Effettivamente è bello. È bello vedere la fede che si professa in quel luogo. I bambini in preghiera. Effettivamente è tutto incantevole. Ma non penso che bisogna necessariamente andarvi per sentire Maria. Dovresti scoprirLa ovunque.
– Si, infatti è così. Ma tu l’hai capito lì. Sei dovuto andarci per avvertirLa e capire che potrebbe essere avvertita ovunque. È così che funziona. Tu ci vai e ti porti appresso la Sua pace. Poi La sentirai nel vento, in Chiesa e ovunque. Allora ti toccherà difenderla questa pace. Sarebbe come un semino che ingerisci. Un nuovo sistema operativo che viene immesso nel tuo sistema operativo. Questo fermenta rifondando la base del tuo comportamento. Se le tue scelte, le tue intenzioni partono da quella nuova piattaforma… ecco che stai capendo l’amore di Dio, Medjugorie e la Parola del Signore. Il Verbo fa la stessa cosa nel credente. A quel punto… tutto coopererà al bene per chi…! Ti toccherà immaginare di star concependo un bimbo nel tuo cuore. Questo si nutrirà d’amore. Immaginalo poi camminare al tuo fianco, chiamala anima, angioletto o come vuoi. Poi immaginalo triste quando ti comporti male poiché di bene si nutre e nelle tenebre muore. Ecco quel che fa Maria Santissima. Li accoglie a Se. Li ama e fa si che l’amore li segua e si espanda poi ovunque vadano. Li attira a se e li porta a Suo figlio che poi li cresce.
Tocca difendere questa nuova vita che ti è concessa. A Medjugorie sei fuori dal mondo, fuori dalla gabbia. Capisci che tutto quel che conta è la pace. Una volta provata sai che il mondo non si ferma qua, che c’è precisamente altro. Che la pace è possibile, esiste. Che la gente lì vive in pace e decisamente diversamente dal resto del mondo. Rispettano i Sacramenti, le regole. I costumi e la Fede. Eppure… vivono benissimo e vivono “Cristianamente”. Il resto del mondo rema assolutamente al contrario. La vedi la differenza?… Un mondo fatto di ansie, di paure. Di depressione e depravazione. Sempre vicinissimi a impazzire. Quando eravamo noi i pazzi… ora son loro che rischiano grosso… ora strimpellano perché Maria sta vincendo e sta accadendo da un paesino, fatto di pace, di suore, di rosari e di carità.
– Mah… so che è stato bello, bellissimo. Mi ha incantato la bimba in preghiera sulla collina delle apparizioni. Ma veramente tante cose… ti sto capendo, ora. Ora più o meno capisco perché parli sempre del Signore… ( scoppiò a ridere ironicamente )
– Se sei arrivato fin lì, fratello, è perché, come tutti quelli che ci vanno, sei stato prescelto. Non lo dimenticare. E questo viaggio è la conferma che non ci sono frontiere per la Madonna quando decide una cosa e Dio la permette. Fanne tesoro.
Scritto da Frank. Protagonisti, Gianfranco e Claudio ( il più cocciuto e intelligente personaggio che abbia mai potuto, aver il privilegio di, anche per un istante, veder sciogliersi come neve al sole. Un istante. ) e… la Madonnina ovviamente!