Ottavo giorno di novena al S. Natale Il dono della Gioia
“Nell’ottavo giorno di novena al Santo Natale chiediamo il dono della Gioia”
Dal vangelo di Luca
“In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiuse in fretta una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: “Benedetta tu fra le donne, e benedetto il frutto del tuo grembo! A che debbo che la Madre del mio Signore venga a me? Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore” (Lc 1, 39-45).
Riflessione
Fortunata quell’anima che riconosce e ama Gesù. Fortunata quell’anima che quando incontra la Madre sente sussultare di gioia il suo spirito perché in Maria vede Gesù. Fortunata quell’anima che incontra nel suo cuore il Re dei Re. L’anima rivestita della Misericordia di Dio è un’anima salvata dalla dannazione eterna, ripescata dal fango, lavata con l’acqua viva che sgorga dal Cristo. Un’anima che ha sperimentato tutto questo non può far altro che vivere, il resto dei suoi anni, nella gioia. Ed è fondamentale per quest’anima ricordare il momento meraviglioso in cui Dio l’ha visitata.
L’imitazione di Cristo
Oh!, meravigliosa degnazione della tua misericordia verso di noi, che tu, Signore Dio, creatore e vivificatore di tutti gli spiriti celesti, ti abbassi a venire in questa anima poveretta, saziando la sua fame con la tua divinità e insieme con la tua umanità. Felice quello spirito, beata quell’anima che merita di ricevere devotamente te, Signore e Dio, colmandosi in tal modo di gioia interiore. Quale grande signore essa accoglie; quale amato ospite, qual piacevole compagno riceve; quale fedele amico accetta; quale nobile e bello sposo essa abbraccia, degno di amore più di ogni persona cara e di ogni cosa che si possa desiderare.
In questo ottavo giorno di novena, con lo sguardo rivolto al cielo, ti chiediamo Gesù il dono della Gioia.
Padre Nostro… Ave Maria… Gloria…
Signore Gesù donaci la Gioia.