
Il valore dei rapporti familiari nell’era digitale
Alcuni esperti hanno spiegato a un panel dell’ONU che i ragazzi costantemente connessi ai loro dispositivi dovrebbero invece connettersi di più con i loro genitori per aumentare i rapporti familiari che oggi stanno correndo seri rischi.
Sono tanti gli episodi di ragazzini adolescenziali che vivono situaizoni di chiusura verso i proprio genitori, rendendo i rapporti familiari, conflittuali e tortuosi. Così facendo, l’amore per la famiglia andrà sempre più svanendo.
“Mia nipote quattordicenne era completamente persa. Qual era il problema? Aveva il suo cellulare con sé, ma era bloccata in un luogo senza segnale. Per quattro giorni.“
MacNamara, autrice di Rest, Play, Grow e psicologa a Vancouver, Canada, ha raccontato la storia di sua nipote durante un forum dell’ONU sulla genitorialità, parte delle celebrazioni della Giornata Mondiale dei Genitori dove si è resa conto di quanto siano a rischio i rapporti familiari. La madre di due figli, in un panel con l’Arcivescovo Bernardito Auza, rappresentante del Vaticano all’ONU, ha parlato dell’educazione dei figli nell’era digitale.
Ha detto che sua nipote era diventata “molto legata ai coetanei, e il suo telefono era diventato lo strumento con cui si aggrappava alla sua gente. Non si aggrappava più a noi come zie, zii e nonni e genitori.”
Secondo MacNamara e altri partecipanti al simposio, questo dovrebbe suonare molto familiare a molti lettori.
Persi Senza Connessione Mobile
La famiglia decise di portare la nipote in campeggio, ma, a sua insaputa, non c’era copertura mobile nel campeggio. Era annoiata a dover trascorrere del tempo con i suoi parenti, senza alcuna via d’uscita elettronica.
“Verso il terzo giorno, mi sono imbattuta in lei mentre parlava con mia sorella,” ha detto MacNamara. “Stava effettivamente piangendo per la disperazione. Mia sorella mi ha detto: “È un bene che tu sia venuta. Mia figlia mi ha raccontato quanto si senta persa, turbata e depressa ultimamente. È difficile essere un adolescente oggi.“
MacNamara si è seduta accanto a sua nipote e le ha messo un braccio intorno.
“Conosci la regola numero uno quando sei persa e confusa?” ha chiesto alla ragazza. “I tuoi amici sono persi e confusi?… Chi non è perso e confuso su chi sei?” E lei mi ha guardato, come se mi vedesse di nuovo per la prima volta, e ha detto: “Sei tu.” E io ho detto: “E chi altro non è perso e confuso su di te?” E lei si è guardata intorno e ha visto sua madre, di nuovo come se fosse la prima volta.
La Suprema Importanza delle Relazioni
La storia ha evidenziato che siamo in un’epoca in cui i genitori sembrano perdere l’attenzione dei loro figli a favore dei dispositivi elettronici, le relazioni sono supreme.
MacNamara si è resa conto per la prima volta quanto dannosa sia la nuova tecnologia nei rapporti familiari. Accade la stessa cosa a tavola. Ognuno con il cellulare in mano senza parlarsi.
MacNamara racconta che anche la figlia di otto anni, amava giocare con l’ipad prima di mettersi a dormire. Una sera però – racconta MacNamara – mentre la mettevo a letto, mi disse: “Oh mamma, i tuoi abbracci sono migliori del tempo trascorso con la tecnologia.” E ho pensato: “Wow, è fantastico che io sia avanti, ma com’è possibile che la mia relazione con mia figlia di solo otto anni sia diventata paragonabile a un iPad che conosceva da due settimane?”
Rapporti familiari
Di certo, MacNamara non è l’unica a notare che i giovani sembrano eccessivamente legati ai loro “dispositivi”. Il suo intervento è stato completato da un altro al simposio, tenuto dalla Dottoressa Meg Meeker, pediatra e autrice, la quale ha riferito che, in media, i bambini trascorrono otto ore al giorno su un dispositivo mobile e solo 34 minuti con i genitori.
Cosa Fare
MacNamara ha detto che il Center for the Digital Future dell’Università della California del Sud ha scoperto che con l’avvento della “rivoluzione digitale” il tempo trascorso in famiglia è diminuito di oltre un terzo. Gordon Neufeld, fondatore del Neufeld Institute, dove MacNamara è membro della facoltà, ha condotto ricerche che hanno rivelato che i bambini “stanno diventando più legati ai coetanei che mai, e usano i loro strumenti tecnologici per aggrapparsi l’uno all’altro,” ha detto.
“Dobbiamo dare loro i dispositivi quando sono pronti e maturi, quando hanno il controllo degli impulsi, le identità pienamente formate, per gestire tutto ciò che verrà con i loro dispositivi” .
5 strategie per migliorare i rapporti familiari
MacNamara ha offerto cinque strategie che i genitori possono adottare per aiutarli a mantenere relazioni sane con i loro figli:
- Evitare la dipendenza. Cosa possiamo fare che sia insostituibile? Come creiamo relazioni personalizzate?
- Dobbiamo credere di essere ciò di cui i nostri figli hanno bisogno. Siamo la migliore scommessa per loro!
- Creare rituali e regole per salvaguardare un attaccamento sano, per preservare i nostri legami con i nostri figli.
- Rendere facile per loro legarsi pienamente e profondamente a noi. Avvicinarsi a loro in modo amichevole, salutarli, incrociare i loro occhi, in modo che possano vedere calore, luce e gioia dietro i nostri, e il desiderio di connettersi con loro.
- Prendere l’iniziativa nell’uso appropriato della tecnologia. Mostrare ai nostri figli quali devono essere le nuove norme e regole intorno ai nostri dispositivi.
Il vero guaio però sapete qual è? Che i genitori sono più connessi dei figli! Ecco perchè i rapporti familiari sono ormai in via di estinzione. Bisogna svegliarsi.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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