
I defunti sono più vivi di noi a questo non ci abbiamo mai pensato
Chi sono i defunti? Sembra una domanda stupida, forse in fondo lo è, eppure se la poniamo a più persone, avremo risposte differenti. Un ateo risponde: è una persona ormai che non esiste più! Un cristiano medio dice: è colui che forse è in paradiso. Un vero cristiano, un vero credente in Cristo risponde: I defunti sono coloro che vivono più di noi perchè la vera vita è quella del cielo.
Da questa riflessione voglio invitarvi a iniziare oggi, una novena per le anime che sono in purgatorio fino al giorno 1 novembre. Di novene ce ne sono tante ma credo che non ci sia una migliore se non quella di partecipare per nove giorni consecutivi alla santa messa e offrirla per loro. Allo stesso modo, offrire l’Eucaristia per le loro intenzioni. Recitare un Rosario al giorno per loro, e compiere in questi nove giorni che precedono la commemorazione dei cari defunti, una buona azione in loro suffragio. Quanto bene faremo cari amici a queste povere anime che soffrono in purgatorio e sappiate che servirà non solo a loro ma anche a noi vivi in questa terra. Infatti se pregheremo per loro, un giorno ci sarà qualcuno che pregherà per noi, che offrirà il Santissimo e Sacratissimo Corpo di Cristo in nostro suffragio, e le anime del purgatorio che saliranno in cielo grazie alle nostre preghiere, saranno nostri difensori dinanzi a Dio. Voglio infine ricordare che pregare per le anime del purgatorio è un atto di grande carità.
Ricapitoliamo: Ecco cosa fare in questi nove giorni che precedono la festa dei morti:
- Partecipare alla Santa Messa per nove giorni consecutivi dal 24 ottobre al 1 novembre.
- Offrire la Santa Comunione in suffragio alle anime del purgatorio o di una persona defunta che conosciamo.
- Recitare un Santo Rosario per le intenzioni di un caro defunto.
- Compiere un’azione buona in loro suffragio.
Se faremo questo cari amici, altro che fiori….i petali li lanceranno loro a noi dal Paradiso, pregando e ringraziando…Quanti speculano sui nostri cari defunti! Soprattutto sulle lampadine accese vicino alla loro lapide…se faremo tale novena, altro che lampadina; i nostri morti avranno la luce eterna, la luce del Paradiso.